martedì 31 dicembre 2013

UN PROGRAMMA ALTERNATIVO PER SALVARE IL PAESE

Da tempo sostengo che bisognerebbe  sviluppare un 
progetto organico per risolvere i problemi del paese. Un piano  a breve ( per le soluzioni a problemi semplici) a medio, per quelli più complessi ) e quelle di lungo periodo, con tanto di obiettivi mezzi tempi ecc.

sabato 30 novembre 2013

LA LEZIONE UMANA E POLITICA DEL M5S

Un giorno dopo l’altro, il M5S continua a scrivere piccole e grandi pagine nella storia politica italiana: il discorso Di Paola Taverna per la decadenza di Berlusconi, le denunce quotidiane su lobby, corrotti e malaffare politico, l'impegno civile in parlamento, nelle commissioni, le proposte e lo studio quotidiano, la rinuncia  al finanziamento pubblico, la democrazia diretta, l'onestà e la coerenza nei comportamenti ecc., solo per citarne qualcuna.

giovedì 7 novembre 2013

PIDINI PINOCCHI NEL PALAZZO DEI BALOCCHI

Più che  Alice nel  paese delle Meraviglie di Crozza, l’Italia sembra oggi     la rappresentazione, in versione tragica, con sfumature farsesche, alla Gianni e Pinotto,  della celebre favola di Collodi. 

mercoledì 6 novembre 2013

IL SINCRETISMO POLITICO DI GRILLO E CASALEGGIO

La parola sincretismo deriva dal greco synkrētismós”. Nel mondo latino, “sincretismus” passò in seguito  ad indicare le tendenze eclettiche e conciliatrici nel senso moderno di "fusione" .

Il termine sincretismo, o meglio il neosincretismo, è stato utilizzato recentemente, in ambito artistico dal gruppo da me fondato con altri artisti visivi,  nuova arte sincretica,  in questo caso attribuendo al termine stesso un significato estensivo, pur nella conservazione del significato originale, cioè la "conciliazione" e sintesi di stili e linguaggi artistici diversi nell'atto creativo.


domenica 3 novembre 2013

LE COLPE DEGLI ITALIANI

Nel pantano di un 'Italia  devastata  da una  crisi truffa, capita sempre più spesso di udire lamenti crescenti,  come un gracidare  diffuso  che diventa ogni giorno più forte . Sono le voci incazzate  degli Italiani contro  i politici  rei di  averli ridotti a rane o pesci  agonizzanti in una rete da cui non sanno più uscire.

sabato 2 novembre 2013

IN PENSIONE SOLO SE MORTI

Pubbicato sul sito arancioni
L’incauta gaffe elettorale di Monti, su un ulteriore innalzamento dell’età pensionabile, come non fosse bastata la aberrante riforma Fornero, è emblematica. Rivelatrice di quel che sarà probabilmente la logica politica del professore se riuscirà ad essere determinante in senato. La stessa che gli Italiani hanno già  sperimentato sulla loro pelle  in questi mesi.


venerdì 1 novembre 2013

Caro Grillo, Di Maio, Di Battista , la democrazia non funziona in questo modo.


In una fase critica, sia economicamente che politicamente  per il Paese,  qualcuno, nel m5s, ha pensato bene di sollevare una questione che interessa molti cittadini  italiani: quella delle espulsioni di alcuni parlamentari del m5s, cui ne sono seguite altre ancor più discutibili nel merito e nel metodo.
Diatribe interne e riproposizione  di una linea integralista, a mio parere suicida, che rischia di vanificare quanto di buono fatto dal m5s in questi mesi, fornendo ai media, già nemici,  un assist imperdibile e che ci costerà elettoralmente, come ci sono costati  in passato, errori dello stesso tipo.

mercoledì 14 agosto 2013

IL DIVARIO TRA RICCHI E POVERI NEL SISTEMA CAPITALISTA FINANZIARIO

A.Mazzoleni arte
di Angelo Mazzoleni,
 pubblicato sulla rivista "ITALIANOTIZIE"

Alcuni dati sulla concentrazione della ricchezza  su cui riflettere:

-secondo il  recente “Global Wealth Report” di Credit Suisse, lo 0,5% di persone più ricche controlla più del 35% della ricchezza mondiale .Il 2% delle persone più ricche detiene più della metà di tutto il patrimonio immobiliare globale.Anche secondo  "The Economic Collapse" la ricchezza diventa sempre più concentrata nelle mani di pochissimi, ed il ceto medio sta scomparendo  anche nelle nazioni benestanti come gli Stati Uniti...


venerdì 29 marzo 2013

POLVERE DI 5 STELLE


Durante l'incontro con Napolitano, i portavoce (si fa per dire) del M5S ed il nostro megafono (si fa sempre per dire), avevano  l'ultima occasione, dopo i vari niet dei giorni scorsi,  di fare una proposta seria per un governo , alternativa a quella, forse non praticabile, di un governo monocolore a 5 stelle...

giovedì 14 marzo 2013

LA" SORPRESINA "SCONTATA DI RENZI

 Eravamo tutti in spasmodica attesa della sorpresina che Alice nel paese di Crozza aveva promesso a Grillo. Qualcuno non ci dormiva di notte per l'ansia.... 
e mentre tutti, perfino Brunetta che ha, ieri sera , riscoperto l’attualità del marxismo, all’ improvviso si sentono tutti rivoluzionari ( il bisogno fa il Brunetta rivoluzionario) ci si chiedeva quale mai potesse essere.

mercoledì 13 marzo 2013

Il futuro del M5S

In questi giorni mi è capitato di parlare con persone,  di varia appartenenza politica, sul futuro del M5S

La tesi di alcuni di loro è che il m5s, essendo Grillo-dipendente, finirà con l’implodere a causa di una contraddizione interna,  presente fin dalle origini e  motivo anche  del suo  attuale successo: l' utopia rivoluzionaria, presente nell’idea di fondo di Grillo e Casaleggio, di realizzare una  democrazia liquida, sostituendola al sistema dei partiti,mentre ancora domina un capo che non l'ha attuata.


Il PD al bivio: cambiare davvero o perire.


Inviterei la base del pd    a guardare in faccia la realtà e fare una analisi realistica che  eviti  al paese di andare  a sbattere per la seconda volta contro il muro di politiche e tatticismi miseri e   perdenti .

martedì 5 marzo 2013

CARO GRILLO GLI ERRORI SI PAGANO

Credo sia utile tracciare un primo bilancio finale sulle contraddizioni e punti di debolezza dell’azione politica del m5s, in parlamento, nel corso di  questi mesi. Errori di linea  e comportamento( devastante quella sulle diarie ) che, come avevo paventato,alla fine  si pagano. Le elezioni amministrative ne sono un segnale evidente. Occorre dunque farne tesoro e cambiare rapidamente strada.     

giovedì 28 febbraio 2013

Ricomprarci il debito estero per liberarci degli strozzini


Da tempo, economisti e politologi, quasi sempre legati a visioni neo-liberiste, ci terrorizzano con gli spettri dei mercati.Quegli stessi che hanno contribuito a spolpato la Grecia. Ci ammoniscono con insistenza , soprattutto dopo la vittoria del m5s, sui disastri   inimmaginabili che ci costerebbe una nostra uscita dall’euro. Faccio solo presente a costoro  che altri economisti, anche di fama e vaglia, sostengono l'esatto  contrario.Alcuni,  conti alla mano,spiegano  che, uscire dall’euro,, magari in modo pilotato, forse sarebbe per l’Italia molto più conveniente .


Creare un canale tra base ed i gruppi del M5S in parlamento per decidere


Il M5S si trova oggi in una fase delicata , decisiva per il futuro suo e del paese. Debbono essere fatte scelte importanti per un governo e non possono essere fatte unicamente da Grillo o  dai gruppi.

giovedì 10 gennaio 2013

Idee per un programma alternativo anti-crisi

ALCUNE IDEE  PER CAMBIARE L'ITALIA


Ho raccolto in rete, sulle piattaforme  di democrazia liquida  e mettendoci del mio quelle che mi sembrano le idee  principali migliori per un programma  alternativo al neoliberismo e montismo:

lunedì 7 gennaio 2013

IL LEONE E LA GALLINA


Nei giorni scorsi, ascoltando Bersani  proclamare in tv:   «”Se ci attaccano su Monte dei fiaschi di Siena li sbraniamo “,  confesso d’aver avuto un sobbalzo sul divano. “Caspita”- ho pensato per un istante-“finalmente la gloriosa macchina da guerra si mette in moto”.

mercoledì 2 gennaio 2013

Programmi sotto la lente e la linea politica suicida del PD

Per quanto diffidi sempre dei centri di analisi, presunti indipendenti (cpb), mi pare interessante l’iniziativa del Corriere della Sera che, in vista delle elezioni , chiederà a tutti i partiti di precisare il proprio programma attraverso  numeri, dati, idee  al fine di una informazione trasparente per i cittadini ma anche per calcolarne, attraverso il cpb  (qui viene la parte di cui diffido ), gli effetti nei 5 anni di futura legislatura .Uno strumento che, se non taroccato,  permetterà di conoscere in anticipo le conseguenze del proprio voto, in ogni caso costringerà i partiti  a venire allo scoperto, finalmente dicendo cosa  vogliono fare, e come,  concretamente per affrontare i problemi del Paese.