Dopo molte ironie sui suoi congiuntivi, sul
ragazzotto inesperto ed incapace, alcuni opinionisti, ma anche tanti Italiani,
dovranno ricredersi su Luigi Di Maio. Con abili mosse, da politico scafato, ma
senza l’ipocrisia che spesso lo caratterizza, si sta rivelando, in queste
trattative per la nascita di un governo, un grande leader.
Par condicio, perché è giusto che l’AgCom controlli anche gli interventi dei giornalisti in tv
Sostenitore
I post scritti dai lettori
di Angelo Mazzoleni
In questi giorni di campagna elettorale, oltre alle promesse mirabolanti, senza coperture di alcuni partiti politici, assistiamo a una contestazione, da parte di alcuni autorevoli giornalisti, dell’estensione a questa categoria, di alcune norme dell’ Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AgCom) atte a garantire un minimo di par condicio in tv. In pratica, come per i politici, viene richiesta la presenza di più giornalisti che possano esprimere diverse posizioni politiche durante una stessa trasmissione, o che dichiarino il loro orientamento politico.