La parola sincretismo deriva dal greco
“synkrētismós”. Nel mondo latino, “sincretismus” passò in seguito ad indicare le tendenze eclettiche e
conciliatrici nel senso moderno di "fusione" .
Il termine sincretismo,
o meglio il neosincretismo, è stato utilizzato recentemente, in ambito
artistico dal gruppo da me fondato con altri artisti visivi, nuova arte
sincretica, in questo caso attribuendo al termine stesso
un significato estensivo, pur nella conservazione del significato originale,
cioè la "conciliazione" e sintesi di stili e linguaggi artistici
diversi nell'atto creativo.
Non stupirà quindi, questa
mia chiave di lettura, anche in campo politico-culturale, volta ad evidenziare soprattutto gli aspetti di sintesi tra
principi e modelli storici di democrazia
presenti nella filosofia politica di Grillo Casaleggio.
Una idea rivoluzionaria, si
è scritto, ma non nuova, almeno in alcuni contenuti proposti. Storicamente la democrazia diretta fu già, come è noto, attuata
ad Atene nell’età di Clistene e Pericle, nell’Agora, attraverso l’Ecclesia. La
novità sta semmai, nell'adattamento ai tempi moderni, attraverso i nuovi strumenti e potenzialità della
rete, nell'idea di fondere
alcuni principi democratici della repubblica romana. con quella greca. Non nuovo è invece il tentativo di favorire il processo di consapevolezza e crescita collettiva dei cittadini anche attraverso una azione" pedagogica". Fu tentata dallo stesso Pericle ad Atene senza molto successo.
La temporaneità, gratuità e
collegialità della carica romani trovano
evidenti corrispondenze sia con l’impianto politico del m5s, strutturato in
gruppi, sia in alcuni obiettivi cardine che il m5s propone: la drastica diminuzione
dei compensi dei parlamentari la rinuncia ai finanziamenti pubblici, candidatura per un massimo di due legislature. Insomma nel principio che las politica non debba servire all'arricchimento personale ma al bene pubblico.Cosa che tutti i partiti proclamano ma che poi è tristemente smentito dai fatti e dai comportamenti.
La stessa realizzazione della
democrazia liquida appare come una operazione sincretica di conciliazione, equilibrio
e sintesi tra democrazia diretta, delegata e partecipata.
Di sincretismo, o
conciliazione, si può parlare anche per quanto riguarda il tentativo di
superamento delle ideologie, destra e sinistra, attraverso programmi di sintesi, fondati sulle idee
buone di destra centro e
sinistra. Naturalmente ci sono altri elementi importanti da valutare quali l’intento
moralizzatore un certo ecumenismo di stampo comunitario e le contraddizioni
interne tipiche storicamente di ogni movimento politico: rischio di formazione di oligarchie, autoritarismo e
frammentazione.
Se il m5s riuscirà a darsi
una organizzazione migliore in rete con strumenti idone,i che fino ad ora ne’
Grillo nè Casaleggio hanno ancora fornito stabilmente sul loro blog, attraverso
un progetto più organico ( quello che ho tentato su questo blog modestamente di delineare), o modello comune, applicato
sia a livello centrale che locale, potrà varcare la soglia dell'incertezza, per
approdare,più solidamente di quanto già fatto mirabilmente fin'ora, nel mondo del reale.
I maggiori ostacoli da superare, anche alla luce delle esperienze storiche sono dunque quello della frammentazione,dell'assemblearismo improduttivo, e, come detto, di derive autoritarie
o oligarchiche che seguirono alcune fai positive iniziali durante la rivoluzione francese e dei Soviet. Solo allora
potremo parlare di una rivoluzione vinta e compiuta. La vera svolta storica
epocale.
Soprattutto si potrà parlare
di un grande sogno dell’umanità realizzata, non più solo tra le mura di una
città in luoghi e tempi limitati. Se poi , oggi, Grillo e Casaleggio
riusciranno ,uscendo dalla rigidità e diffidenze delle loro attuali posizioni, a realizzare un’altra
grande sintesi,senza inciuci,catalizzando le forze migliori che rimarranno in parlamento, dopo l'attuale devastante crisi economica forse
avremo un governo stabile, nuovo e un’Italia finalmente migliore.
A quel punto oltre al potenziamentio della rete servirà un grande senso etico,grande coerenza, che il m5s ha già mostrato in questi mesi, ma servirà anche un grande progetto, di medio-lungo periodo, di ricostruzione e di nuovo sviluppo per il paese. La sostituzione delle fallimentari politiche neoliberiste e del "rigor Mortis" con altre di tipo Keynesiano-marxiano il cui cardine dovrà essere una grande redistribuzione della ricchezza e il contrasto forte ai poteri finanziari e del mercato, alle lobby ed alla criminalità.
Ottimo post, complimenti.
RispondiEliminaIn effetti nulla di nuovo sotto il cielo, basterebbe trovare nella nostra storia le idee migliori e cercare di realizzarle adattandole ai tempi moderni. Ma se devo essere sincero preferisco il suo sincretismo artistico a quello di Grillo...
RispondiEliminaBravo
RispondiEliminaSperiamoche il sogno non si autodistrugga da solo...
RispondiEliminaCome giustamente dici, dove è la tanto decantata e-democrazia sul sito ufficiale del M5S?? A me sembra solo un gran caos, dove tutto quello che scrivi finisce in un pentolone e a cui nessuno interessa! Per avere un forum di discussione, non abbiamo bisogno di Beppe Grillo...
RispondiEliminaBella riflessione, soprattutto ai rimandi dell'età classica che io adoro (leggo i filosofi greci e latini pur non avendo fatto studi classici),ma visto il contesto culturale-sociale politico- attuale, completamente differente rispetto a quello che fu, penso ci vorrebbe una nuova forma di pensiero che agisca in una collettività profondamente devastata a cui non si riesce a dare una svolta, soprattutto quando assistiamo all schifo che abbiamo visto oggi nei media.Si dà spazio a quel didattore di Berlusconi e poco a chi aveva manifestato in una piazza di Roma con persone di cultura e gente per bene.E già la differenza e forse il nodo della matassa stà proprio qua, GENTE ONESTA che non ama piegarsi ad un sistema predefinito dai poteri alti,troppa ingordicia, troppa disonestà, troppo di troppo.Semplificare e rendere una società migliore significa STRADICARE l'erba che infesta quello che per i greci è stata una conquista la Democrazia.
EliminaUn interessante chiave di lettura ed ottimo post che condivido nelle linee di fondo. Complimenti anche per le opere artistiche .
RispondiEliminaGrazie, anche se in ritardo di mes,i per i vostri contributi .
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