giovedì 5 marzo 2015

PATRIMONIALE INEVITABILE



Sulla base di alcune ricerche e studi fatti in questi anni , sostengo  da molto tempo la necessità di introdurre nel programma del m5s , una proposta che potrebbe, se studiata bene, consentire di  rilanciare l’economia del paese, smentendo coloro( per cui i ricchi sono sacri ed inviolabili)  che quotidianamente ci vengono a raccontare che non ci sono risorse e che una patrimoniale non sarebbe possibile, inventandosi le giustificazioni più inverosimili.





Partiamo da alcuni dati  certi che vengono dalla banca d’Italia anche se  di 2 anni fa:





-Alla fine del 2012 la ricchezza netta delle famiglie italiane, cioè la somma di attività 

reali (abitazioni, terreni, ecc.) e di attività finanziarie (depositi, titoli, azioni, ecc.), al netto delle 

passività finanziarie (mutui, prestiti personali, ecc.), è risultata pari a 8.542 miliardi di euro.


-Altri dati ci dicono che il !0% della popolazione Italiana ( i cosiddetti super-ricchi) detengono il 50% della ricchezza complessiva del paese.


-Dunque più di 4000  miliardi, in pratica il doppio del nostro debito pubblico.

A ciò dobbiamo aggiungere la quantità dei capitali non dichiarati al fisco e imboscati nei paradisi fiscali che corrispondono secondo alcune stime (Tax Justice Network,James Henry ecc) a circa 400 miliardi secondo altre fonti molti di più. In sostanza in questi anni il divario di reddito  tra ricchi e poveri si è andato dilatando enormemente a favore dei ricchi. Questo spiega l'enorme calo dei consumi. Ultimo , ma non ultimo dato : è stato calcolato che se La banca centrale europea  prestasse denaro con gli stessi tassi di interesse  alle nazioni,invece che alle banche, in Italia eisparmieremmo ogni anno 70 miliardi di euro all'anno. Quanto basterebbe per  rilanciare tutta l'economia in crisi.   

La Cgil sta recentemente elaborando una proposta di Patrimoniale dell’1%  per tutti coloro che hanno una ricchezza superiore agli 800000 euro. Propone una tassazione dell’1% che farebbe incassare  19  miliardi di euro all’anno. 

Personalmente penso sarebbe preferibile una patrimoniale secca del 10 % che comporterebbe un incasso di 200 miliardi di euro , quanto basta se ovviamente investiti bene per rilanciare tutta l’economia del paese, il recupero infine dei capitali evasi ( si conoscono ormai  i nomi di coloro che ricorrono a questi mezzi)  pena l’arresto applicando l’attuale legge antimafia e tassandoli al 50 % porterebbe la cifra a quasi 40000 miliardi con i quali oltre a rilanciare il paese abbattere direttamente il nostro debito pubblico sottraendoci ai ricatti spread di mercati e finanza.

Si capisce dunque bene che con una patrimoniale secca, ovviamente da elaborare e studiare nei dettagli tecnici ed operativi, raggiungeremmo il grande obiettivo di portare il paese fuori da questa crisi, ridistribuendo nello stesso tempo le risorse  e diminuendo l’intollerabile divario tra ricchi e poveri. Soprattutto si eviterebbe di spolpare ulteriormente i soliti noti come stanno facendo e continueranno a fare i governi asserviti ai poteri forti.

Qualcuno  potrebbe obiettare che, i ricchi  fuggirebbero all'estero coi loro capitali.
A parte il fatto che alcuni paradisi fiscali come Svizzera e Lussemburgo sono venuti meno, costoro  sarebbero una minoranza e che certo non potrebbero portarsi anche le proprietà immobiliari, in tempi rapidi, l'inconveniente potrebbe essere superato con una rapida e drastica azione di governo. Per di più si conoscono ormai nomi e cognomi di molti di essi. E' dunque solo una questione di volontà politica.

Basterebbe in sostanza adottare il metodo suggerito a suo tempo da Ingroia, di trattare i super-ricchi, ( di cui ormai si conoscono nomi e cognomi)  che esportano capitali all'estero, come i mafiosi. Convocarli nelle questure e, se non provvedono a far rientrare i capitali, requisire tutto il loro patrimonio immobiliare arrivando a prevedere un loro arresto.

Dopo di che, con una tassazione del 20-30% su quei capitali ed il provvedimento di  prestito agli stati da parte della BCE sopra accennato, si potrebbero ricavare altre risorse per il Paese uscendo definitivamente  dalla crisi.

Tutto questo la dice lunga sulle menzogne che governo e media asserviti diffondono sul fatto che non ci siano soldi per Sanita', scuola, pensioni, lavoro ecc. 

7 commenti:

  1. Concordo pienamente è l'unico modo per uscirle, ma dubito che gli incapaci e colusi che governano il Paese lo capiscano o lo vogliano.

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  2. Si è una idea senzata ma i ricchi hanno troppi protettori in parlamento.

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  3. Concordo pienamente e prima o poi lo dovranno capire o non ci sarà speranza per evitare il fallimento.

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  4. hai qualche problema con le cifre e le operazioni basic .. senza contare che 800mila euro di patrimonio ad enna sono tantissimi a roma se si tiene conto del valore della casa di proprietà sei ceto medio verso l'alto ma manco troppo

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    1. Non vedo cosa centri Enna e neppure Roma: ho parlato di dati forniti dalla banca d'Italia e di altre fonti sulle stime dei patrimoni dei super-ricchi. Prima capire poi obiettare.

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  5. cmq se possiamo discutere sulla necessità di una patrimoniale e su come nel caso realizzarla, la proposta di una patrimoniale secca al 10% e di una tassazione al 30% del capital gain è semplicemente una idiozia, specie la patrimoniale al 10% .. non si tratta di difendere i ricchi (io tra l'altro 800mila euro non ce li ho manco se metto assieme tutto e stipendi futuri da oggi alla pensione), si tratta di senso di realtà, dello stare al mondo, cosa che se manca è perdonabile se hai meno di 30 anni e non hai mai posseduto niente .. perché ti do solo un'indizio .. al di là che il tetto che è standard ma non ha impatto identico sulle persone (800mila euro sono tanti ad enna, quasi normali a roma, tantissimi se sei single, meno se hai 3 figli, tantissimi se hai un flusso di cassa di 100mila annui, molto meno se sei disoccupato e sono soldi che hai vinto o ereditato etc) ti sei dimenticato una cosa fondamentale, che ti faccia da indizio per capire quanto sia proposta id.iota (mi auguro che ragionando meno su piani astratti e di cifre ci arrivi) ovvero che quegli 800mila sono investiti e in buona parte nella casa dove si vive .. o vuoi farla a chi ha 800mila su c/c e niente altro e sconti magari 1.5 milioni di euro a chi ha mega villa dove vive e i famosi 800mila euro sul c/c? e se sono investiti con che ti pagano la patrimoniale? hai presente che succede se si disinveste in massa? hai presente che quei valori presentati da BI sono in gran parte in patrimonio immobiliare stimato quasi ai massimi di mercato? vabbè ti ho aiutato fin troppo nel capire, spero tu ci riesca.

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    1. Come sopra fai un ragionamento che non c'entra nulla con quanto ho scritto.Magari se ti firmi e fornisci un minimo di argomentazioni pertinenti possiamo continuare a discuterne in modo più serio. Mi pare sia tu ad avere grossi problemi di comprendonio e di comprensione di un testo basic.
      Saluti.

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