DIETRO OGNI METEORA C’E’ SEMPRE IL CIELO A 5 STELLE

In questi anni di Euro-zona dove abbiamo perso speranze, reddito, diritti, democrazia , sovranità ed anche coraggio e dignità, abbiamo assistito impotenti al passaggio di diverse meteore, sempre annunciate ed osannate, con gran cassa, dai media di sistema come fossero  la stella di Betlemme. 

Salvatori della patria poi svaniti nel nulla: da Monti, che doveva salvarci da un   baratro inventato, a Letta. Tutti hanno lasciato solo macerie.

Solo Napolitano siede imperturbabile al suo posto, baluardo di caste trasversali arroccate nel palazzo.

Tutti i meteorini, avevano in comune le stesse ricette neoliberiste, fallimentari, dettate dai poteri forti dell’Europa di Merkel e finanza. Ad ogni fallimento i referenti dei poteri forti hanno provveduto sapientemente  a rimpiazzarli, ma i risultati non sono cambiati e neppure le ricette naturalmente. Non a caso,  nessuno di costoro, e neppure il finto rottamatore Renzi,  si è mai preoccupato ne’ si preoccupa di risolvere la causa prima dei nostri guai riducendo direttamente il nostro debito pubblico. E’ iniziata nella continuità la grande svendita del paese e degli Italiani.

A questa palude asfissiante in cui l’Italia è sprofondata, il sistema ha pero’ trovato un nuovo più abile venditore di fumo che con le sue ricettine edulcorate e diffuse sempre dalla stessa stampa servile, vero cancro della nostra democrazia,  ha indubbiamente contribuito il popolo bue italiano, troppo pigro, rassegnato, sicuramente privo di ogni senso critico , che ha continuato, nonostante tutto, ad aggrapparsi ad ogni  messia di turno, a delegare ad altri la propria salvezza a chi promette la luna.

Sono perciò certo  che anche la cometa  Renzi passerà presto, con una coda magari  più lunga ma passerà per il semplice fatto che le sue  ricettine elettorali,purtroppo per gli Italiani,  non sono in grado neppure di scalfire il macigno crisi ne'  la montagna di potere e corruzione, ne’ in Italia ne’ in Europa.

Ma, proprio per questo, quando la luna di miele con Renzi finirà, il m5s dovrà essere pronto. Per questo insisto tanto sull' importanza,  in questa  fase, di far tesoro  degli errori e risolvere le contraddizioni interne, che ci sono, nel m5s.  Trovare vie nuove e discutere, senza paura, cercando una mediazione tra posizioni diverse,  di tutti gli errori  di comunicazione, strategia commessi soprattutto dal suo leader. La politica dello struzzo o quella si svoltare a destra non credo sia produttiva . 

 E’ importante invece rafforzare i propri punti di forza che sono onestà e coerenza per  passare però  dalla fase di denuncia, di opposizione dura e costruttiva,  a quella della  proposta concreta attraverso la costruzione di un progetto politico alternativo per il Paese  da illustrare bene  agli Italiani. 

Per raggiungere questo obiettivo occorre  costruire un programma organico in ogni settore economico e sociale è fondamentale per questo  portare a compimento la democrazia liquida ed una migliore organizzazione e coordinamento sul territorio. 

In attesa si realizzi il progetto parlamento elettronico, serve uno strumento permanente di comunicazione tra parlamentari e base.

Se riusciremo a fare tutto questo  e Grillo si limiterà al ruolo di vero garante e non di capo, facendo un passo indietro per far spazio ai parlamentari più rappresentativi e capaci, potremo davvero tornare, tra qualche mese a riveder le stelle. Cominciamo intanto dalla scelta democratica  in rete delle alleanze in Europa ed in Italia aprendoci intelligentemente alla partecipazione sulle riforme  istituzionali.