Più che un nuovo governo quello di Renzi-Berlusconi-Verdini, sembra quello, già visto, dei Lucignoli pesca gonzi nel paese dei Balocchi.
Stando ai risultati, per ora, Renzi ha infatti realizzato solo una sua personale propaganda elettorale condita con spot ripetuti ed annunci mirabolanti. E’ presente ogni giorno nelle tv ben sapendo che molti italiani, anziani o disinformati, prendono per oro colato tutti magnificat che i media di sistema gli stanno riservando.
Un film già visto, lo stesso meccanismo attraverso il quale venivano osannati Monti e Letta finchè il fallimento delle loro ricette non divenne talmente evidente da costringerli ad andarsene. Ora il gioco si ripete, cambia solo il personaggio centrale del palcoscenico, ma la continuità con le politiche asservite ai poteri forti rimane la stessa, con la differenza che abbiamo a che fare con un leader che cerca contemporaneamente di modificare la costituzione preparando il terreno per un presidenzialismo e premierato forte senza contrappesi.
E’ incredibile constatare, stando ai sondaggi più o meno pilotati, quanta disinformazione e mancanza di senso critico persista nelle menti di molti italiani che, pur alle prese con una realtà tragica, continuano a bersi le promesse del magliaro di turno. Un sondaggio di Pagnoncelli evidenzia infatti che l’attuale consenso del premier, che nessuno ha democraticamente eletto, viene proprio dal settore della popolazione più anziana e da quella di livello culturale più basso. Da quegli stessi cittadini disinformati su cui il conformismo mediatico fa sempre presa.
Eppure basterebbe esaminare i fatti per capire :
-Renzi ha già fatto retromarcia su diverse promesse: da quella di voler sforare il 3%, a quella di utilizzare almeno parte del margine del 2,6 deficit-pil per recuperare risorse.
-gli studi di economisti evidenziano che le ricette proposte da Renzi non porteranno alcun significativo risultato sulla crescita ed è evidente che gli 80 euro ( dati e poi tolti con altri provvedimenti in gestazione) in più promessi servono solo a fini propagandistici, elettorali non certo a rilanciare i consumi nè il paese.
- le retromarce di Renzi, di fronte ai dictat dei poteri forti europei sono l'esatto contrario del piglio arrogante e baldanzoso che invece riserva in Italia ai suoi oppositori interni. Se poi si esamina il testo intoccabile di una legge elettorale antidemocratica, di dubbia costituzionalità, il senato dei nominati, la finta abolizione delle province, i tagli dolorosi che seguiranno, ma ovviamente solo dopo le elezioni europee, si capisce quanto illusorie siano le speranze di chi si affida, o colpevolmente distribuisce, i cioccolatini elettorali di Renzi.
Senza un cambio radicale e reale delle politiche europee infatti, non c’è alcuna speranza che l’Italia possa uscire davvero dalla crisi, anzi, Renzi, per la sua ambizione personale, sta solo sprecando quel poco di risorse che ancora ci restano. I giochi veri si fanno in Europa e solo il m5s sembra avere un progetto determinato e coraggioso, una strategia vincente per attuare quei cambiamenti che davvero possono portarci ad una svolta.
Purtroppo molti Italioti lo scopriranno, come sempre, solo tra qualche mese. Nel frattempo, il pd probabilmente vincerà alle europee, grazie a tutta alla disinformazione e servilismo mediatico.
Quando inevitabilmente tutti i nodi delle bugie dell’attuale governo verranno al pettine, come fu per Monti-Letta e le mongolfiere mediatiche si sgonfieranno, il m5s dovrà tentare di risollevare un paese ormai sull’orlo del vero baratro, quello da cui costoro dicevano di volerci salvare. Quello che invece questi governi imbelli ed asserviti alla logica di finanza e mercati, di Merkel e Troika hanno provocato colpevolmente in questi anni, facendo pagare agli Italiani tutta la loro inettitudine o collusione con un sistema economico-finanziario criminale.
Davvero incredibile la idiozia di molti italiani nel continuare a credere alle balle di queste caste politiche. infatti hai detto bene il problema italiano è l'attuale Europa finanziaria e le sue politiche liberiste del rigore .
RispondiEliminaOttimo post del tutto condivisibile.
RispondiEliminaSi dice che ogni paese abbia iol governo che si Merita, dai tempi del Fascismo gli Italiani sono in maggioranza propensi a seguire un capo , la storia sembra non abbia insegnato molto e neppure questa crisi. Il masochismo rasenta spesso la demenza.
RispondiEliminaPerfetto ragionamento,purtroppo viviamo in un paese di ignoranti , speriamo in bene.
RispondiEliminaOrmai le balle di Renzi si stanno rivelando per quel che sono insieme ai suoi legami con i poteri forti, ma come giustamente scritto non è lui il problema ma la stupidità di chi ci crede ed ancora si fa prendere per i fondelli.
RispondiElimina