LA" SORPRESINA "SCONTATA DI RENZI

 Eravamo tutti in spasmodica attesa della sorpresina che Alice nel paese di Crozza aveva promesso a Grillo. Qualcuno non ci dormiva di notte per l'ansia.... 

e mentre tutti, perfino Brunetta che ha, ieri sera , riscoperto l’attualità del marxismo, all’ improvviso si sentono tutti rivoluzionari ( il bisogno fa il Brunetta rivoluzionario) ci si chiedeva quale mai potesse essere.

Alla fine, come il botto di un  petardo difettoso, è arrivata : l'abolizione del finanziamento pubblico ai partiti, annunciata da"Palle d'acciaio", che ha cosi' fregato Renzi sul filo di lana. 
Il pd non cambierà mai : è iniziata la guerra dei lunghi coltelli anche tra i suoi giovani leader rampanti.

Peccato che, secondo quanto riportato sul blog di Grillo :"il PD abbia  incassato a luglio la rata di 91 milioni di finanziamenti pubblici insieme agli altri partiti. Mentre deve incassare la quota restante dei circa 45 milioni di questa legislatura. Ha intascato , nonostante un referendum contrario, circa un miliardo di euro da "rimborsi" definiti illegittimi dalla Corte dei Conti". 

Considero, nonostante questo, Renzi pericoloso elettoralmente per il m5s dal momento che sta cercando, al fine di recuperare consensi, di far approvare  alcuni temi posti dl m5s . 

A meno che non venga bollito prima, dal perdurare di questo governo, dovremo misurarci con lui alle prossime elezioni , ma anche se non dovessimo raggiungere la maggioranza ( cosa che solo con una  legge maggioritaria a doppio turno potrebbe avvenire realisticamente) si riproporrà il tema delle alleanze e spero che non si ricada nella scelta, a quel punto devastante, di rifiutare qualunque dialogo con le forze  politiche più credibili che si sono in parte ringiovanite .

Restano inoltre  a mio parere da sviluppare nuove proposte e progetti sui temi di fondo dell'economia e per i rapporti con l'Europa ( anche se Grillo qualche linea l' ha tracciata, ma non basta), la questione del debito , soprattutto, visto l'intensificarsi degli attacchi della stampa asservita , una strategia di comunicazione più ampia ,  la creazione di un luogo o giornale di controinformazione che non può' ormai più limitarsi al blog di Grillo. Soprattutto,occorre riprendere il cammino, ancora incompiuto, della costruzione degli strumenti di una reale democrazia diretta e di dialogo tra base e parlamentari.